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La nuova edizione del Guthman Musical Instrument Competition ha visto la nascita di nuovi strumenti musicali ora più innovativi e che guardano al futuro.

Quest anno ha preso piede la 22esima edizione del Guthman Musical Instrument Competition, una gara annuale che punta ad identificare nuove idee dell’ambito musicale, strumenti musicali compresi. Era infatti questa la sfida proposta e, dopo aver realizzato la prima edizione online, Kaki King (chitarrista e compositrice facente parte della giuria) ha dichiarato che fosse davvero difficile scegliere il vincitore e che quindi la scelta è ricaduta su strumenti musicali che dimostravano maggior inventiva.

E quindi, ecco i vincitori di questo anno:

Primo posto: Segulharpa

Questo nuovo strumento musicale, creato da Ulfur Hansson, è “una visione prima di un suono” poiché la persona che l’ha creato ha avuto l’idea durante una lezione abbastanza noiosa: ha aperto un programma di grafica e ha disegnato la forma dello strumento. Questo è assimilabile a un’arpa elettronica in legno che nasconde 25 corde fatte vibrare da elettromagneti. Questi magneti possono essere attivati o tramite una chiave che si trova nel pannello frontale o, semplicemente, tramite computer. Ci sono voluti 7 anni per completarlo.

Synescope

Il secondo posto è stato aggiudicato ad uno strumento, inventato da Brian Alexander, in grado di convertire l’arte visiva in suoni. Tramite il processo di sonificazione, lo strumento è in grado di analizzare diverse informazioni – come colori e riflettenza – per poi trasformarli in suoni: un modo per intersecare diverse scienze e tecnologie.

Electromagnetic piano

Al terzo posto troviamo la creazione di David Shea, Monica Lim e Mirza Ceyzar: un pianoforte portatile che è possibile trasformare in un piano elettrico. Il piano elettromagnetico è infatti un pezzo che è possibile aggiungere ad un piano acustico e utilizza i magneti per far vibrare le corde. È possibile farli scattare tramite computer, pedali o tastiere.

Microtonal lego guitar

Questa chitarra è invece stata scelta per voto popolare con più di 60 mila voti. Questo strumento musicale è una creazione che viene direttamente dalla Turchia: la musica di questo Paese infatti si basa molto sui microtoni ma le chitarre tradizionali sono pensate per sistemi di accordatura occidentali. Il professore Atlas Cogulu progettò quindi nel 2008 una chitarra che invece fosse adeguata al suo sistema. Un giorno suo figlio Atlas ha deciso di replicare la creazione del padre con i lego e così nacque l’idea: fu stampata una copia 3D della tastiera a cui sono stati poi aggiunti i pezzi di lego.


Chiara Troise

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