8 MOTIVI PER CUI È IMPORTANTE SUONARE SIN DA BAMBINI

La pratica musicale è fondamentale per lo sviluppo e il benessere dei bambini.

Cominciare a suonare fin da piccoli è essenziale sia per il corpo e sia per l’anima della persona. I benefici infatti che la musica porta all’essere umano li puoi facilmente leggere qui. La musica, essendo un’esperienza fondamentale nella vita umana, è bene che venga accolta nel nostro percorso il prima possibile. Ed è per questo motivo che la pratica musicale rappresenta già sin da bambini una possibilità in più per divertirsi, crescere e imparare.

Quindi, ecco 8 motivi per cui è importante iniziare a suonare sin da bambini:

La pratica musicale migliora la memoria e influenza il rendimento scolastico

Come già affrontato in questo articolo, diverse ricerche hanno dimostrato come la pratica musicale migliora la memoria dei bambini avendo, di conseguenza, anche un altro effetto: quello di rendere migliore, sia nello studio che nei voti, la carriera di uno studente.

Stimola la creatività

Suonare uno strumento e creare musica servono a stimolare la creatività del bambino. Praticare musica significa mettere nello strumento la personalità del bimbo. Avere la possibilità di improvvisare, suonare, creare musica, sono tutti modi sani in cui il bambino può esprimere se stesso.

Insegna la pazienza

Provare. Sbagliare. Fallire. Riprovare. Riuscire. La musica da ai bambini la possibilità di focalizzare un obiettivo che potrebbe essere imparare le note, suonare una canzone, creare un qualcosa da zero. Ma in ogni caso il bambino impara che più ci prova, più sarà vicino al suo obiettivo e più sarà in grado di perfezionarlo. Perché tanta pratica e tanta pazienza non sono le basi solo della musica ma anche di tutti gli obiettivi che i bambini si porranno da grandi.

Insegna a essere confidenti in sé stessi

Per crescere bisogna essere in grado di accettare le critiche, solo in questo modo si può migliorare. La musica è un ambiente sicuro in cui i bambini possono apprendere questa cosa: accettare un feedback negativo ed essere in grado di capirlo, metterlo in atto per poi migliorare e creare qualcosa di ancora più bello. Crescere e imparare dai propri errori per diventare persone migliori in futuro.

La musica migliora le relazioni sociali

Lezioni di musica con i compagni, suonare in una band, sono tutte opportunità che il bambino ha per conoscere nuove persone e farsi altri amici, magari proprio con le stesse passioni. Perché la musica richiede interazioni, collaborazioni. Lavorare in gruppo da la possibilità di scambiare idee, opinioni, critiche, complimenti. La musica consente di imparare dagli altri, aiutarsi a vicenda per migliorare.

Aumenta la coordinazione

Suonare uno strumento significa avere una migliore coordinazione. Molti strumenti infatti richiedono l’utilizzo di più parti del corpo come mani, braccia, piedi. Ciò non farà altro insegnare al bambino a essere multitasking, a controllare il proprio corpo per essere in grado di svolgere più azioni e attività allo stesso momento.

Introduce a nuove culture

Studiare un genere musicale significa studiare la cultura di quel tempo. Diversi tipi di musica come quella classica, il rock, il jazz o il blues, rappresentano spessissimo la società del passato dove queste sono nate e cresciute. Studiare la musica significa quindi anche studiare la storia, ricreando un pezzo di cultura diversa dalla nostra ma non per questo meno bella.

È divertente! 

I bambini si divertono provando, imparando e conoscendo. E tutto questo è incluso nella musica: prendere in mano un nuovo strumento musicale, provare a scoprire come funziona, imparare effettivamente a suonarlo, domarlo a proprio piacimento. La musica è un’attività divertente e su questo ormai non si può più discutere.

La pratica musicale è quindi un’attività che non porta solo benessere alla persona ma anche benefici nei bambini. Quindi la domanda ora è: perché non provare a costruire uno strumento musicale con oggetti che si possono tranquillamente trovare a casa e suonare insieme a tuo figlio?

Nel prossimo articolo: scopri come costruire le maracas

Chiara Troise