Segnaliamo che i colleghi dell’Associazione Brasiliana degli strumenti musicali hanno rilevato che la quantità di legno illegale è aumentata rispetto all’anno scorso.
Secondo fonti attendibili il legno viene esportato in alcuni Paesi dell’Europa e dell’Asia (dall’Asia al mercato internazionale).
Evidentemente i contrabbandieri non rilasciano ricevute, rendendo più difficile la tracciabilità. Pertanto, i colleghi del Brasile ritengono che l’impegno della comunità internazionale dovrebbe essere coeso nel non contribuire a pratiche illegali e, qualora ne venisse a conoscenza, dovrebbe segnalarlo immediatamente.
L’Associazione brasiliana afferma che se questi numeri di contrabbando non dovessero diminuire chiederà l’inclusione del legno Brasiliano nell’Appendice 1 della CITES nella prossima COP.
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