La chitarra è uno strumento usato in qualsiasi stile musicale, dal folk al jazz, dal funk all’heavy metal.
Una chitarra prestigiosa può costare centinaia o migliaia di euro, dipendentemente dal design, liutaio, brand, componentistica, legno e storia. Per la maggior parte delle situazioni, però, non c’è la vera necessità di affrontare una spesa del genere; per questo noi di Disma vi consigliamo vivamente di confrontarvi col vostro liutaio/negoziante di fiducia per avere un’idea più concreta della chitarra che state andando a comprare per voi o i vostri figli.
DA DOVE INIZIARE…
Una problematica che può affliggere un neo-musicista che vuole imparare la chitarra, potrebbe essere: “conviene comprare una chitarra acustica o elettrica?”
Bene, nella guida di oggi cercheremo di fornirvi maggiori informazioni possibili affinché questa scelta vi risulti più semplice quando andrete dal vostro negoziante di fiducia.
CHITARRA ACUSTICA
- Gran parte di queste chitarre monta delle corde in nylon – altre, invece, montano delle corde di metallo, le quali permettono di poter suonare a volumi più alti.
- Il legno di cui sono composte varia da chitarra a chitarra, ma l’abete è quello più comune per le top di gamma.
- Normalmente posseggono una tastiera (parte tipicamente nera) ampia e piatta, permettendo così alle corde di essere distanziate a dovere. Per quanto riguarda il materiale, il palissandro è tra i più utilizzati.
- Chitarre acustiche destinante ad un suono più “sporco” (dedite, quindi, al rock, blues, folk…) possono presentare delle differenze di costituzione, come la presenza di corde di metallo e tastiere più strette e arrotondate.
- Presenta una cassa armonica.
- Suono influenzato soprattutto dal legno che la costituisce.
- Per amplificarle, è necessario un oggetto esterno, come un sensore piezoelettrico o un microfono adatto.
CHITARRA ELETTRICA
- Queste chitarre devono usare delle corde in metallo, altrimenti i pickups non funzionerebbero.
- I pickups sono dei dispositivi elettrici montati sulla chitarra che sono in grado di trasformare le vibrazioni delle corde in impulsi di tipo elettrico.
- Hanno bisogno di un amplificatore o di un altro tipo di supporto per riprodurre il suono.
- Sono presenti delle manopole per regolare toni e volumi.
- Suono influenzato prevalentemente dai pickups montati.
LA SOLUZIONE STA NEL MEZZO… ELETTROACUSTICA
- Nonostante si presenti solitamente come una chitarra acustica, quella elettroacustica è, per l’appunto, elettrificata internamente con un sensore in grado di permetterle di suonare in modo amplificato.
- Alcuni modelli sono dotati di una sezione di pre-amplificazione integrata.
- Come una chitarra acustica, riproduce il suono senza che ci sia bisogno di una amplificazione; come l’elettrica, può essere collegata tramite apposito cavo all’amplificatore.
Ribadiamo che questa guida ha l’unico obiettivo di fornire informazioni utili all’acquisto; per cui non vuol dire che chi sceglierà una chitarra acustica o elettrica sarà destinato a suonare solo questo.
E tu? Sapevi queste differenze o hai intenzione di imparare questo strumento? Facci sapere la tua sui nostri social qui.
Roberto Di Paola
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