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As SLow aS Possible, il concerto dalla durata di 639 anni.

È John Cage, ovviamente, il protagonista del concerto più lungo di sempre. As SLow aS Possible è il titolo del brano dalla durata di 639 anni che viene eseguito nella chiesa di St. Burchardi della piccola città di Halberstadt, in Germania.

La chiesa di St. Burchardi dove puoi ascoltare As slow as possibile, il concerto più lungo di sempre.

As SLow aS Possible

Il progetto, Organ² / ASLSP (As SLow aS Possible), si basa sull’aspettativa di vita di un organo. La composizione in sé, scritta negli anni ‘80, è lunga 8 pagine ma Cage ha personalmente richiesto di eseguirla “as slow as possibile”, il più lentamente possibile. Ciò è stato tradotto quasi letteralmente e l’organo ha suonato per circa 7 anni, per più di 233 235 giorni, la stessa nota. L’organo è stato ovviamente automatizzato, non c’è nessuna persona che suona la nota.

Il concerto

Il concerto più lungo di sempre è iniziato il 5 settembre 2001, quello che sarebbe stato l’89esimo compleanno del genio e compositore. Da quel giorno è iniziata una lunga, letteralmente, melodia. Nel 2013 le note che suonavano erano 5: Do, Re bemolle, Re diesis, La diesis e Mi. Si è dovuto aspettare altri 7 anni, il 5 settembre 2020, per avere altre due note: Sol diesis e Mi. Il prossimo è previsto per il 5 febbraio 2022.

Qui sotto, il cambio nota:

L’idea

Il pezzo, scritto nel 1985, era stato originariamente pensato per il pianoforte e poi riadattato, un paio di anni dopo, all’organo e alla sua aspettativa di vita. As SLow aS Possible durerà infatti 639 anni proprio, si pensa, a causa del primo organo a tastiera mai costruito. Questo era stato infatti creato nel 1361 ovvero 639 anni prima del 21esimo secolo. Ecco quindi l’idea della performance più lenta di sempre per creare il concerto più lungo di sempre.

Il progetto presuppone ovviamente dei se: se l’organo si rompe? Se va storto qualcosa? Rimane però l’idea originale di Cage che, dopo diverse creazioni che sono entrate nella storia della musica, voleva creare un nuovo record.

L’appuntamento è quindi ad Halberstadt per vedere una nuova nota aggiungersi alla partitura nel 2022 o, vita permettendo, nel 2640 per sentire come questo pezzo si concluderà.


Chiara Troise

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