
Guitar Show 2025: una piattaforma unitaria per il mercato italiano ed europeo.
Con 8.400 visitatori, oltre 300 espositori, un programma di oltre 200 eventi su cinque palchi e una quota di partecipazione estera salita oltre il 40%, il Guitar Show ha chiuso la sua ottava edizione — la prima a BolognaFiere — con numeri solidi e un consenso crescente tra operatori e pubblico. L’edizione 2025 ha rappresentato un passaggio cruciale, consolidando la manifestazione come piattaforma nazionale di riferimento e, al tempo stesso, come progetto fieristico europeo in evoluzione, capace di aggregare esperienze, mercati e visioni.
L’edizione appena conclusa non si distingue solo per i numeri, ma per la qualità della partecipazione e la continuità dimostrata da gran parte degli operatori italiani — distributori, produttori, costruttori artigiani, negozianti, modder, tecnici, rappresentanti — che anche quest’anno hanno scelto di sostenere la manifestazione, una costanza che ne consolida credibilità e forza propulsiva. Accanto a loro, una presenza internazionale sempre più strutturata di operatori provenienti da diversi Paesi europei ed extra UE. Un segnale di crescente fiducia nel ruolo strategico che l’Italia può assumere nel panorama fieristico continentale, non solo per la quota di mercato che rappresenta, ma anche per la qualità del contesto ambientale, l’attrattività turistica — elemento tutt’altro che marginale — e la capacità, ancora solida, di mantenere i costi espositivi sotto controllo in un periodo storico segnato da aumenti generalizzati in molti altri settori.
BolognaFiere si è rivelata una sede adeguata, moderna e collaborativa, capace di accompagnare la crescita organizzativa della manifestazione. L’integrazione con realtà come Eufonica e MEI ha inoltre permesso di aprire il Guitar Show a nuove reti professionali e culturali, rafforzando quel senso di comunità che resta l’anima dell’evento fin dalla sua prima edizione.

Il Guitar Show 2025 è stato il primo passo di una nuova fase: l’edizione 2026 si svolgerà nei giorni 15, 16 e 17 maggio e introdurrà per la prima volta una giornata dedicata al B2B, rivolta a buyer, distributori, rivenditori e operatori professionali italiani ed esteri. L’obiettivo è chiaro: rafforzare lo scambio commerciale, favorire il networking e costruire nei prossimi tre anni un evento stabile, riconosciuto, internazionale, capace di rappresentare il settore con ampiezza e autorevolezza.
È proprio grazie alla continuità della partecipazione, alla collaborazione tra attori diversi e a una visione condivisa che un progetto come il Guitar Show può crescere, rafforzarsi e contribuire concretamente allo sviluppo e alla coesione dell’intera filiera musicale italiana ed europea.
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