Un altro passo importante è stato fatto verso l’attuazione del MAP (Minimum Advertised Price) per il settore Strumenti Musicali.
Il costante lavoro politico di EMIA continua a dare i suoi frutti.
Il Parlamento europeo ha infatti approvato la possibile implementazione del MAP – come parte della revisione del VBER (Regolamento di esenzione per categoria) – con una larga maggioranza!
Nella seduta del 5 maggio, con 90 voti contrari e 75 astensioni, 436 parlamentari europei hanno votato a favore di una proposta di risoluzione, che stabilisce tra l’altro che la Commissione UE deve esaminare la possibile attuazione del MAP.
Questo il passaggio della mozione che tratta la questione:
“[Il Parlamento europeo] ritiene che la distinzione fatta nel progetto di linee guida alla revisione del VBER tra l’imposizione del prezzo di rivendita (RPM), che distorce il mercato, e il prezzo minimo pubblicizzato (MAP), che potrebbe essere consentito in determinate circostanze e condizioni, potrebbe costituire uno strumento per sostenere le PMI a resistere alla concorrenza aggressiva dei prezzi sui mercati online; chiede alla Commissione, a tal fine, di chiarire nelle linee guida le condizioni in cui il MAP non costituisce RPM;”
La Commissione europea ha ora la chiara raccomandazione del Parlamento europeo.
Vi terremo informati sugli sviluppi.
Stelvio Lorenzetti
Consigliere DISMAMUSICA
Vice Presidente EMIA
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