Nella Top5 di oggi, andremo a spulciare nei backstage delle rock band che hanno fatto la storia del rock e non solo. Se vuoi altre top del genere, clicca qui per sapere di più.
NON DARTI PER VINTO (O PER LICENZIATO…)
Nicko McBrain, batterista degli Iron Maiden, pensava di essere sicuramente licenziato dopo un suo errore in un live con la band. Per il malcontento dovuto all’errore, pensò: “non verrò licenziato, me ne vado io” ma, fortunatamente, non andò così.
OCCHIO ALLE DITA (AHIA!)
Molti non sanno che Tony Iommi, chitarrista dei Black Sabbath, lavorava in una fabbrica metallurgica. Sfortunatamente, l’ultimo giorno di lavoro prima di intraprendere la carriera da musicista, ebbe un incidente che gli fece perdere 2 dita. Fortunatamente questo non lo fermò dal continuare e, visti i risultati, ha fatto la scelta migliore.
NASCITURO QUASI FORTUNATO
Il bambino protagonista di uno degli album più di successo della storia (Nevermind dei Nirvana) si chiama Spencer Elden. In quell’iconica foto, Spencer aveva solo 4 mesi e i suoi genitori, Renata e Rick Eden, ricevettero solo un compenso di 150 dollari a discapito delle oltre 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
TELEFONATE IMPROVVISE
Eddie Van Halen, quando venne contattato dall’allora produttore di Michael Jackson Quincy Jones, pensò che quella chiamata fosse uno scherzo telefonico, per cui attaccò 2 volte prima di capire che era veramente Mr. Jones.
SBRONZE EPICHE FINITE MALE
John Bonham, icona della batteria e batterista dei Led zeppelin, nel ’76 si presentò totalmente ubriaco sul palco in cui stavano suonando i Deep Purple e, riuscendo a sfuggire alla sicurezza, riuscì a parlare al microfono annunciando il disco in uscita della sua band… epico, no?
E tu? Conoscevi questi aneddoti su questi mosti sacri del rock? Facci sapere la tua qui.
Roberto Di Paola
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