Un violoncello è uno strumento a corde che fa parte della famiglia dei violini (clicca qui per sapere altro sugli strumenti a corde). Il suono viene prodotto tramite lo strofinio dell’archetto sulle corde o pizzicando le corde con le dita, tramite una tecnica che, per l’appunto, si definisce come pizzicato.

I violoncelli sono accordati in quinte: la corda più grave è un DO, seguita da un SOL, RE ed infine LA. Ognuna di queste corde possono produrre differenti note tramite la pressione delle dita sulla tastiera (parte nera) dello strumento.

CONSIGLI PER INIZIARE

Semmai i vostri figli (o anche voi stessi) volessero iniziare ad intraprendere lo studio di uno strumento così bello, questa guida potrebbe esservi utile per non partire con il piede sbagliato.

  1. Utilizzare corde di alta qualità. Corde di una certa qualità manifatturiera sono essenziali per tenere lo strumento ben accordato. Utilizzare corde di peggior qualità potrebbero essere indicate per un principiante ma, nel corso del tempo, quando ci si specializzerà, l’utilizzo di corde qualitative farà la differenza.
  2. Utilizzare la pece sull’archetto. Indipendentemente dall’usura delle vostre corde, usare la pece è di fondamentale importanza per ottimizzare il timbro e l’intonazione.
  3. Accorda e scorda il violoncello. È normale che, dopo aver montato le nuove corde, quest’ultime perdano facilmente la loro accordatura. Queste hanno bisogno di stare per molto tempo sotto tensione, che potrebbe richiedere giorni o settimane. Continua, quindi, ad accordare il tuo violoncello affinché raggiunga la giusta nota e cerca di evitare questo processo pochi giorni prima di un ipotetico concerto.
  4. Cambia una corda alla volta. Cambiare una corda per volta aiuterà il ponte e la cordiera. Un violoncello lasciato senza corde per lunghi periodi, può perdere il suo allineamento. I liutai, difatti, concepiscono i violoncelli per avere costante tensione, perciò teneteli sempre con le corde montate.

Vi è piaciuta la nostra guida di oggi? Siete interessati a studiare uno strumento così maestoso? Fateci sapere la vostra qui.

Roberto Di Paola

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